Assistente Domiciliare

Assistente Domiciliare

Mio Marito giovane io 28 lui 35 per il troppo lavoro , aveva avuto un ictus ,e era paralizzato dalla parte destra ,cosi mi hanno mandato un Assistente domiciliare , per 4 ore al giorno cosi posso riposarmi e fare le commissioni ,LUI Armando siciliano 180 piazzato bene , per poter muovere i pazienti , moro riccio ,gentile e sempre sorridente una bocca carnosa ,Devo dire che mi ero lasciata andare , non mi curavo piu’ , capelli sempre legati , occhiaie sotto gli occhi , Quel bel figurino che tutte le mie amiche mi invidiavano dove era finito ,Avevo fatto la doccia e aspettavo Armando fatto il caffe’ eccolo ,apro la porta e convenevoli , poi parliamo di mio marito e di cosa doveva fargli , e gli dico ” Vorrei andare dal parrucchiere , ma non so se faccio in tempo , aspetteresti fino a che non vengo ? Certo Signora Silvia qualsiasi cosa per lei ….. faccio tutto torno con un piccolo ritardo , cosi ero< passato in rosticceria , Ciao eccomi scusa il ritardo per farmi peerdonare ,ti invito a pranzo se a te sta bene ? Mi guarda e con quel sorriso a 32 denti mi dice ad una condizione che si fa aiutare ? ok prepariamo lui apparecchia e ogni volta che mi passava dietro e mi strusciava , oddio sentivo dei brividi abbiamo mangiato, mi versava il vino , stavo bene , parlavamo di tutto , mi faceva sentire di nuovo interessante , caffè e amaro e mi chiede se poteva fumare sul balcone , vado di la ‘ e mi vado a mettere comoda , e mi dimentico che dal balcone c’e’ la finestra della camera e attraverso lo specchio vedo che lui sbircia attraverso la serranda . Lo sò erano mesi che ero chiusa in casa ,e mi facevo solo ditalini la notte ,che ho messo la vestaglia senza niente sotto . in cucina stavo sistemando che arrivato lui , guardo sotto e aveva un bozzo , Si diede subito a darmi una mano , passandomi vicino e strusciando il pacco , io rossa e mi tremavano le mani , mi ha girata verso di lui ,e mi ha detto , sei bellissima , non puoi buttarti via cosi ,e mi ha baciata , i corpi erano appiccicati il suo cazzone strusciava sulla mia pancia , e le mani che mi stringevano le chiappe e mi tiravano a lui , ha chiuso la cameretta dove stava mio marito e siamo andati in camera , sara’ stata astinenza che mi sono lasciata andare , erqa esperto< il porco , sapeva come toccarmi e farmi vibrare ,mi sono buttata sul quel cazzone ,oltre che lungo era grosso e la cappella era enorme , lo succhiavo lo leccavo impazzita di voglia , “Scopamiiiiii daiiiii ti prego ,mi infilava le dita nella fica ,dentro e fuori la sua lingua dentro la mia bocca che mi rovistava , ho preso la sua mano e lo portata sotto la mia fica ,e la mia sopra la sua fargli vedere come volevo godere ,allargata come una troia ,la sua mano che si muoveva , che sono scoppiata in un orgasmo da paura , urlando e gemendo e inarcando i reni sono venuta intensamente , ancora che ansimavo mi ha girata a pecorina e scopata , a sangue , colpi forti e decisi , le sue mani sui capezzoli e li mi sono ancora toccata fino ad avere il secondo orgasmo e incitandolo a farmi male , a darmi tanto cazzoooooo , che lo sfilato e bagnando con la saliva il buchetto delll’ ano , lo ha infilato era stretto e quello che gli piace , mi ha detto hai un culo da favola , ti vengo dentro e cosi dopo una po’ che mi ingroppava lo sentito fermarsi e schizzarmi dentro…. e poi se accasciato su di me . mi sono alzata ho guardato se di la’ era tutto tranquillo , una doccia veloce e sono tornata in camera , era steso e si era addormentato , lo lasciato riposare , quando si è svegliato , mi ha chiesto ,Vuoi che resto stasera , Certo caro dobbiamo recuperare sei mesi di astinenza , dopo cena ci siamo chiusi in camera e non so quante volte sono venuta ,

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