Rosetta mia cugina

Rosetta mia cugina

Ricordi
Non molto tempo fa sono stato a Napoli per i funerali di nonna Rosa, in
quella occasione come avviene sempre ho rivisto tutto il patentato, mi
mancava solo mia cugina Rosetta come l’ho sempre chiamata credevo di
non rivederla prima della mia partenza ma poi ricevo una chiamata da
parte sua sul cell. subito si scusa per l’assenza e mi chiede se mi fa piacere
rivederla e se o voglia di incontrarla.
Ovviamente le dico di si, sapevo che era separata e le chiedo se le va di
vederci a cena magari per una buona pizza e una birra.
Mi dice che non ci sono problemi che sarebbe venuta con suo figlio.
Decidiamo l’ora e ci salutiamo, comincio a pensare come si e fatta ora a
quasi 30anni ne e passata di acqua sotto il ponte da quando eravamo
bambini inseparabili, poi adolescenti con gli ormoni a palla e lei che
diventa donna, con la mente sono a quando nascosti nel solaio di nonna
ci toccavamo alla scoperta dei nostri corpi che cambiavano, ai primi
turbamenti alle sue piccole tette, alle sue seghe a tutto il percorso fatto
insieme, sverginarla poco tempo prima che partissi e fare sesso completo
senza nessuna precauzione, roba da pazzi a pensarci adesso avevamo
20anni ai nostri incontri e il sesso che domina su tutto, credo che l’amassi
di un amore impossibile, sto pensando a quei bei tempi andati quando mi
squilla il cell. e la mia compagna che vuole notizie, la informo di tutto poi
ci salutiamo, guardo il display e trovo un messaggio di Rosetta, mi chiede
di cambiare programma niente pizza ma cena a casa sua.
Le rispondo; per me non ci sono problemi, alle 20 sarò sotto casa tua ciao.
Non vedo l’ora di rivederla finalmente sera, compro dei dolci e delle rose
rosse per lei e sembro un ragazzino al suo primo appuntamento, busso alla
porta mi apre e subito resto abbagliato da tanta bellezza ho davanti una
donna di 30anni stupenda, alta quanto me meglio di quanto la ricordassi e
truccata e vestita come per uscire, dopo un attimo di esitazione l’abbraccio
la bacio la tengo stretta sul mio petto e la guardo negli occhi mentre le dico
sei stupenda, gli accarezzo il viso vedo un filo di tristezza, di nuovo la
stringo siamo guancia a guancia cerco la sua bocca quando mi dice no ti
prego poi sento una vocina chiamare mamma, si sposta mi dice vieni mi
porta in camera dove vedo il piccolo mi dice che a dovuto cambiare
programma perché il bimbo a la febbre adesso lo fa mangiare per poi
dedicarsi a noi due, aggiunge mi dispiace se vuoi possiamo rimandare,
la mia risposta; non ti preoccupare o aspettato dieci anni, posso aspettare,
ancora un po, mi siedo sul letto e guardo con quanto amore si dedica al
piccolo, finito gli dice ora dormi a mamma dopo 5 minuti lo vedo nel
mondo dei sogni.
In cucina mi viene vicino mi abbraccia e mi dice; a noi due, voglio sapere
tutto di te, a cominciare al perche sei ancora scapolo, non vuoi una
famiglia tua, dei figli ai una donna?rispondo a quasi tutte le domande
mentre l’aiuto a preparare tavola e finalmente la vedo sorridere, quando
mi passa vicino l’afferro al volo la tengo stretta mentre Rosetta si abbassa
per darmi un bacio sulle guance non posso evitare di vedere il solco del suo
seno lei diventa rossa, mentre si mangia mi racconta di lei del suo
matrimonio andato a male gli anni passati accanto ad un uomo che non
l’ha mai amata la delusione per una vita di stenti la vedo piangere.
Mi dice scusa vieni sediamoci sul divano e parlami ancora di te perché
non ti sei mai sposato, seduti sul divano con le sue mani nelle mie le
rispondo forse perché ho lasciato il mio cuore qua a Napoli.
Non sapevo che eri fidanzato dai dimmi chi era?
Ho Rosetta Rosetta come fai a non capire io volevo te, ricordi quando
eravamo ragazzi, ricordi il solaio di nonna Rosa ricordi quante volte
abbiamo fatto sesso, be io non l’ho scordato, e ancora adesso che ho una
compagna mi ritrovo a fare sesso con lei ma essere lontano da un’altra
parte con un’altra donna.
Ma davvero ti piacevo tanto come ho fatto a non capire.
Forse e meglio che ora vada.
Non non voglio resta ti prego, aspetta un attimo do uno sguardo al piccolo,
resto a vedere la TV che manco sento assorto nei miei pensieri quando la
vedo arrivare, si e cambiata indossa uno di quei camiciotti per casa e noto
che si e tolto il reggiseno lo vedo dal movimento del seno si risiede mi
prende le mani mi guarda diritto negli occhi poi mi dice vuoi fare l’amore
con me mi vuoi ancora?
La mia risposta, e la ricerca della sua bocca e della sua lingua in un bacio
che mi lascia senza fiato.
Sono io l’altra vero?
Si amore quante volte ti ho pensato, quanto ti ho desiderato adesso sei qua
riprendo a baciarla e faccio scorrere le mani su tutto il corpo alla ricerca
delle intimità, intanto lei mi aiuta a svestirmi, sono nudo e con il cazzo
duro, lo sento tra le sue mani che lo sega lentamente, mi fermo e la spoglio
e nuda stupenda, la sua fica sempre curata quasi depilata e di un rosa che
non ricordavo, e seduta a gambe larghe mentre io sono steso tra le sue
cosce e lecco con avidità sempre più in profondità mi aiuto con le mani
le strizzo i capezzoli fino a farle male le infilo le dita in fica e la scopo senza
mollare la vedo ansimare, godere tenermi la testa spinta e sentire che dice
si si succhiami amore bevi il mio succo e bello ancora ancora e muove il
bacino fino a urlare godo godoo godoooo poi si rilassa, mi bacia sento la
lingua frugare poi mi dice vieni siediti ora tocca a me, ci siamo cambiati di
posizione comincia con il leccare i miei capezzoli poi scendere lentamente
in basso leccare la cappella l’asta le palle poi di colpo ingoiarlo tutto dio
che bello comincia un lento su e giù giocando con le palle ho una sua tetta
nella mano con il capezzolo in bocca sento di non poter resistere di essere
arrivato al limite e le dico Rosetta sto per venire, molla un attimo solo per
dirmi vieni lo voglio e riprende dopo un minuto la tengo ferma mentre le
esplodo in bocca e lei continua fino a pulirmi del tutto dopo si ferma mi
accarezza ci baciamo al termine mi dice ora basta.
No non voglio, ti voglio ancora.
Ma e tardi devi andare chi sa cosa penserà tua sorella.
Rosetta siamo grandi vado via solo se tu vuoi che vada.
No voglio che resti vieni andiamo a letto voglio fare sesso tutta la notte
voglio che mi prendi in tutte le posizioni poi penseremo al dopo, siamo
andati in bagno una doccia veloce giocando poi a letto a riprendere ancora
con il cazzo duro, mi fa stendere a prende a cavalcarmi all’inizio molto
lentamente affondando il cazzo fino in fondo per poi muoversi con il
bacino sempre più veloce e scomposta, non le conto le volte che la vedo
godere al mio fianco con il cazzo in mano che mi dice non sapevo che
durassi cosi tanto una volta ti bastavano pochi minuti ora non vieni mai?
E l’esperienza ho imparato bene amo fare sesso ho avuto fortuna ho
incontrato donne che mi hanno insegnato bene, tu vuoi che venga.
Quando ti senti pronto, si lo voglio, voglio sentirmi piena di te.
E stesa alla missionaria sono tra le cosce pronto a infilarla mi aiuta
guidando il cazzo quando e in fondo la sento dire si che bello, prendo a
scoparla quando sento che sto godendo mi fermo e le dico girati mettiti
alla pecorina obbedisce le vado dietro mi afferro alle tette e continuo a
scoparla sento il cazzo immerso in un lago con le dita gioco sul suo culo mi
devo di nuovo fermare e le dico dove vuoi che venga.
Si gira cerca la bocca dopo un bacio mi dice dove vuoi amore.
Anche dietro?
Dove vuoi ma fa piano non farmi male e tanto che non lo faccio poi il tuo
cazzo e grande, mio marito aveva un cazzo ridicolo e non ne ho presi altri,
Tranquilla se ti faccio male dimmelo che mi fermo subito lo preparo prima
leccando a fondo poi con le dita quando sento che e abbastanza dilatato lo
punto e spingo con brevi colpi di reni dopo un po lo sento che a trovato la
strada con brevi colpi spingo fino a sentire che sono arrivato al fondo, le
chiedo va tutto bene?
Si ma fa presto, non mi piace molto il sesso di dietro ma voglio che tu
sborri se ti piace tanto.
Si amore e fantastico vederti di dietro mi piace troppo il culo e ora ti
riempio amore mio lo sento che sta arrivando poi il nulla non mi levo se
non quando il cazzo ormai mollo esce da solo, per stendermi vicino a lei.
Ho passato una notte intimenticabile abbiamo parlato tanto e dormito
poco, ma di una cosa sono certo non voglio piu perderla la voglio, voglio
che sia la mia compagna, la mia donna, la mia amante, per lei sono pronto
a tutto anche a rinunciare a dei figli, Rosetta e cugina prima e potrebbero
esserci dei problemi, non mi e stato difficile convincerla all’inizio del
nostro rapporto o fatto il pendolare tutti i fine settimana ero a Napoli, poi
la decisione finale via con rosetta e il piccolo casa mia solo mia sorella
conosce la verita aveva capito tutto ancor prima che le parlassi.
Rosetta agli occhi di tutti e mia moglie, Sandro si e fatto un ometto siamo
felici e molto complici a letto e fantastica sempre pronta a mettere in
pratica tutte le nostre fantasie, abbiamo fatto anche sesso con una sua
amica sposata e stato superbo mi piacerebbe vederla scopata da un altro insieme a me, ma gredo che rimanga una fantasia Rosetta non ne vuole sentire nemmeno parlare.
Lo so che per la morale corrente non e giusto il nostro rapporto ma siamo
nel terzo millennio, e scusate la franchezza non me ne frega niente del
giudizio altrui, noi siamo felici e questo basta.
Scusate per gli errori e non siate criticoni godetevi la vita.

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