Le due cagne italiane nella villa dei sessantenni e fine della loro libertà prologo

Le due cagne italiane nella villa dei sessantenni e fine della loro libertà prologo

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In agosto sono solito fare le vacanze nella villa nello Yorkshire di Jack un mio carissimo amico londinese. Lui è un noto avvocato ex deputato alla camera dei comuni, mentre il padre è un ex ministro con parecchia esperienza internazionale.
Due anni fa successe qualcosa di realmente strano: vedemmo arrivare il babbo del mio amico insieme ad alcuni suoi soci storici accompagnati da due sventole pazzesche che dal modo di atteggiarsi e porsi si vedeva chiaramente che facevano parte della plebe e non erano né clienti, né dipendenti dello studio.
La cosa non mi sconvolse più di tanto conoscendo le abitudine libertine del babbo del mio amico, così come la natura dominante che condivideva col figlio e con me, decidemmo però di approfondire per vedere se potevamo approfittare della situazione anche noi.
Dopo qualche resistenza il babbo del mio amico ci raccontò come era andata. Si trovava con i suoi soci storici in un club di Londra per festeggiare la conclusione di un affare e si sono sedute queste due ragazze nel tavolo vicino al loro a cui non avevano fatto caso più di tanto.
Nel proseguo della serata mi fece notare il padre del mio amico avevano cominciato a bere fino a diventare abbastanza alticci e a fare battute sempre più spinte e volgari verso le due ragazze. Queste si sentivano sempre più in imbarazzo, ma facevano finta di nulla nella speranza di non essere più importunate. I quattro soci diventarono invece sempre più insistenti dapprima offrendo alle ragazze mazzi di fiori e da poi bottiglie di champagne sempre più costose. Le due ragazze continuarono a far finta di nulla nella speranza che gli uomini la smettessero di importunarle, fino a che il padre del mio amico si alzò, mise un biglietto da visita sopra il tavolo delle due ragazze dicendo loro che avrebbero pagato bene i loro servigi. Sentita questa cosa le due ragazze si alzarono dal tavolo arrabbiate, insultando il padre del mio amico dicendo che era una vergogna che persone della loro età si comportassero in quella maniera e che soprattutto non erano quelle due poco di buono che pensavano loro.
La mattina seguente una delle due ragazze si chiamava Manuela chiamò il padre del mio amico dicendogli che si poteva fare dipendeva tutto dal prezzo lui disse che lo facesse lei e la sua amica il prezzo. Manuela sparò una cifra pazzesca sperando di farsi dire di no, ma il babbo del mio amico disse che accettavano e allora i disse che qualcuno sarebbe passato a prenderle per portarle nella sua villa nello Yorkshire.
Ed eccoci arrivati al punto di partenza : il padre del mio amico con i suoi soci e le ragazze erano arrivati alla villa nel Yorkshire.
Le due ragazze una si chiamava Manuela come detto in precedenza e l’altra Jessica. Manuela è bionda, alta, tette non grandissime e culetto da urlo, mentre Jessica è non molto alta, mora, terza misura di tette.
La prima cosa che i quattro uomini fecero fu coinvolgere i due giardinieri senegalesi della villa che si spogliarono mostrando i loro cazzi o meglio sarebbe dire le loro proboscidi vista la grandezza dei loro arnesi.
Diedero ordine alle ragazze di succhiarli per farli diventare ancora più lunghi e di marmo e dopo le fecero spogliare, appoggiare a due alberi del giardino della villa.
I quattro uomini infoiati come non mai urlarono ai due senegalesi di inculare le due ragazze e questi eccitati come erano lo fecero subito senza aspettare neanche un secondo.
I sederini delle due ragazze non erano minimamente lubrificati, quindi il dolore che le due ragazze provarono fu tremendo anche se i due africani non ci misero molto a eruttare tutto il loro nettare nel sederino delle ragazze.
Nel frattempo il mio amico aveva ripreso tutta la scena col cellullare, né sarebbe venuto fuori un video che avrebbe potuto competere con i migliori video di pornhub.
I quattro uomini dopo aver bevuto un aperitivo, ingurgitarono parecchie pillole di viagra e cialis e cominciarono a scoparsi le due ragazze prima leccando le passerine come quei vecchi bavosi che in effetti erano e poi scopandole come dei forsennati dall’effetto del viagra e del cialis. I corpi delle due ragazze dopo poco furono interamente ricoperti dalla sborra degli uomini. L’odore di sborra attirò l’attenzione del pastore tedesco del mio amico che arrivò fino alle gambe di Manuela con fare chiaramente allupato. La ragazza implorava gli uomini piangendo, chiedendoloro di fermare il cane, ma questi erano talmente eccitati che preferirono permettere al cane di abusare di Manuela. Ripresi l’intera scena col cellulare uno spettacolo incredibile al che entrammo io e il mio amico nella stanza dicendo di aver filmato tutto fin dall’inizio e che se non fossero diventate nostre schiave avremmo fatto pervenire alle loro famiglie il video in cui se la facevano con senegalesi e con un cane.

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