18 anni 9 parte

18 anni 9 parte

Il giorno dopo mi arrivò tramite computer la notizia che i miei racconti erano piaciuti e che ne avrebbero fatto un libro per cui mi pregavano di andare da loro per discutere il contratto, mi scoppiò il cuore dalla gioia e quella sera non riuscii a mangiare con sorpresa dei miei a cui non avevo detto nulla e non volevo dire nulla, il mio leggero effeminamento aveva portato ad una freddezza nei rapporti quotidiani, dopo la scuola andai alla casa editrice e mi presentai al signor Luigi Sassi questi era un uomo sui 40 anni magro con pochi capelli vestiva leggero forse era lino, mi fece sedere e mi disse:
“Allora Ivano i racconti sono piaciuti sono corti quindi li racchiuderemo in un libro, ora ci sarà da fare un pò di pubblicità e poi vedremo la vendita, qui c’è un contratto, le diamo come inizio il 40% degli incassi come prima ristampa se poi andrà bene con ulteriori ristampe allora prenderà il 60% le và bene?”
“Guardi io sono già felice che avete accettato i miei racconti quindi và benissimo”
“Mi scusi signor Ivano vedo che lei è un pò effeminato quindi penso sia gay, noi abbiamo una collana di racconti porno provi a scriverne qualcuno il contratto sarà uguale”
“Va bene ci proverò”
“Allora Buongiorno e buon lavoro Ivano”
“Buongiorno signor Sassi”
Ero emozionatissimo e nonmi accorsi che all’uscita c’era Carlos
“Ivanooooo non mi vredi? sei cieco?”
“Nooo scusami ma mi hanno appena fatto un contratto, sono fuori di me dalla gioia”
“Senti Ivano non ce la faccio ad arrivare fino a sabato ti voglio subito”
Lo guardai negli occhi era bello Carlos, quell’aria da indios lo rendeva ai miei occhi irresistibile gli diedi la mano e arrivammo a casa sua appena entrati ci abbracciammo e ci baciammo lui mi diede subito la sua lingua in bocca le sue mani a strizzarmi il culo la sua lingua sul mio collo sulle orecchie lasciandomi una striscia di saliva calda il suo respiro caldo sulle mie orecchie mi mandarono in delirio, mi prese in piedi anch’io non resistevo più
“Si Carlos prendimi, scopami, fammi sentire la tua voglia”
“Ivano adesso che ti sei effeminato sei più sexy che mai”
“Prendimi, scopami ti prego scopami scopamiii”
“Si amore lo senti il mio cazzo nel tuo culo?”
“Si sii è bellissimo sentirlo è bellissimo appartenerti, io sono tuo amore tuo”
“Si sei mio solo mio, solo io ti scopo e ti sborro nel culo, tu sei mia Lulù, sei mia”
“Sii Lulù mi piace mi fà sentire la tua troia in calore”
Carlos smise di parlare ma aumentò vertiginosamente il ritmo ed io andainin estasi
“Ohhhhh sii siii ahhhhh dio che bello siiiii fottimi fottimi ti prego”
“Ora amore mio ti sborro nel culo poi ti metto un pò di carta così non esce, ti rimane dentro il succo del mio piacere, del mio godimento, ti amo Lulù”
“Anch’io ti amo Carlos, tu sei il mio uomo”
Carlos mi riempìm il culo di 8 fiotti di sperma caldo e denso, quando uscì da me gli presi il cazzo e lo pulii perfettamente, poi guardai l’orologio e scappai a casa non prima di aver baciato il mio uomo.

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