Looner 6 – Michela e Marina – Gianni e Mario

Looner 6 – Michela e Marina – Gianni e Mario

Michela e Marina – Gianni e Mario
Michela prese la caffettiera, la mise sul fuoco, estrasse dal congelatore dei cornetti surgelati, li infilò nel microonde e apparecchiò per quattro, mettendo sul tavolo anche un vaso di Nutella, della marmellata e delle fette biscottate. Alle 9 suonò il campanello ed entrarono tutti e due. Marina indossava una tuta che gli aveva imprestato Gianni e sembrava navigarci dentro da tanto era grande, il suo viso sprizzava felicità da tutti i pori e anche lui che la teneva per mano era altrettanto radioso! Le due ragazze si scambiarono un bacio “saffico” e restammo tutti e due a bocca aperta. Io dissi: ”ragazze, che cavolo fate, siete le ‘nostre’ ragazze e dovreste baciare solo noi !!!!”. Marina disse: “sappiamo che vi eccitate quando guardate dei filmati dove ci sono due donne che fanno l’amore tra di loro, perché dovreste scandalizzarvi se le vostre ragazze si danno un bacio davanti a voi?” Rimasi senza parole e dissi solo “mah!” Michela rincarò la dose: “e se io adesso baciassi il tuo amico che ne diresti?” Punto nel vivo risposi: “e se io baciassi la tua amica?”. Gianni esclamò: “forse hanno ragione loro due ….” Marina mi abbracciò baciandomi sul collo per poi ‘incollare’ le sue labbra carnose sulle mie e con la lingua mi fece aprire la bocca ed incominciò a baciarmi con un’intensità unica. Io con la coda dell’occhio potevo vedere che Michela faceva altrettanto con Gianni. Restammo così avvinghiati per 10 minuti buoni poi lei si staccò e guardandomi negli occhi disse: “sai che baci molto bene e mi è piaciuto un sacco…e a te?” “anche a me !” dissi. Ci avvicinammo entrambi a Michela e Gianni che stavano imperterriti a ‘limonare’, io afferrai per le spalle lei e Marina quelle di lui staccandoli. “Adesso facciamo colazione” dissi io. Ci sedemmo al tavolo, io avevo di fronte Marina mentre Gianni Michela. Lei ci preparò con la macchina elettrica del caffè dei cappuccini con molta schiuma e prendemmo ognuno una brioche, Michela la immerse lentamente nella tazza e in una maniera sexy cominciò a mangiarla, potevo vedere che il mio amico la osservava attentamente mentre io osservavo Marina. Le nostre ragazze stavano giocando il gioco della seduzione ed evidentemente cercavano di provocarci, riuscendoci !
Cercai di controllarmi e mangiai anch’io la mia brioche guardando Marina che terminava la sua e sorseggiava il cappuccino e dopo ogni sorso si passava la lingua sulle labbra per togliersi la schiuma che si era depositata. Michela sembrava lo stesso divertirsi un sacco con Gianni; inzuppava la brioche nel cappuccino e l’allungava al mio amico perché ci desse un morso, ma poi la ritraeva velocemente e ridendo gli diceva: “è MIA, se vuoi assaggiarla, prima devi darmi un bacio….” lui non se lo fece chiedere due volte, si allungò sul tavolo e baciò Michela. Io rivolto a Marina :”ho visto che hai già finito la tua brioche, se ti faccio dare un morso alla mia, cosa mi dai in cambio ?” “Anch’io un bacio!” Presi un cucchiaio di Nutella, lo spalmai sulla punta della Brioche la immersi nel cappuccino e gliela porsi, la leccò tutta, la mordicchiò leggermente per poi sporgersi e baciarmi. Restammo li a guardarci mentre sorseggiavamo il nostro cappuccino e le due ragazze incominciarono a ridere.
Marina disse a Michela: ”mi sa che stiamo diventando due ‘puttanelle’ da strapazzo…” e lei in risposta: “ma se è proprio questo che piace ai ragazzi e li fa eccitare….” . Ridemmo anche noi, poi incominciammo a ripulire il tavolo, le ragazze lavarono i piatti e le tazze, ci sedemmo nuovamente attorno al tavolo e Marina estrasse il pacchetto di sigarette, ne offrì una a ognuno di noi. Marina se la fece accendere da Gianni e io accesi quella di Michela. Restammo a guardare le due ragazze che fumavano in maniera sexy e a turno soffiavano il fumo contro i due palloni che Michela aveva appeso al lampadario posto sopra il tavolo. A tutte e due brillavano gli occhi e le facevano sembrare due ragazzine dispettose ! Michela disse: “mi sembra che questi due palloni si siano sgonfiati un po’! Ragazzi che ne direste di fargli riprendere le giuste dimensioni gonfiandoli un pochino con la vostra bocca?” “va bene” dissi io e anche Gianni fece di sì con la testa. Marina prese i due palloni, tolse l’elastico a tutti e due, ne consegnò uno a Michela che lo diede a me e diede il suo a Gianni. Appoggiammo le nostre sigarette al posacenere e cominciammo a gonfiare lentamente i nostri palloni, ma con la coda dell’occhio potevo vedere Marina mentre fumava che strizzava l’occhio a Michela. Potevo immaginare cosa volevano fare le due ragazze con la loro sigaretta e gonfiavo il mio pallone con una certa apprensione come altrettanto lo faceva Gianni. Insieme incominciarono a canticchiare: “conosco un tipo grosso grosso e tondo che parla tanto perché ha girato il mondo, ma a furia di parlare si gonfia da scoppiare, l’ho già fotografato è un gran pallon gonfiato, però, però, però…è tanto facile, non è difficile, prendilo come ti capita, gonfialo e dopo pungilo e lui fa buum bum buum buum.” Vedevo attraverso il mio pallone che Marina stava avvicinando la sua sigaretta per farlo scoppiare, lo tolsi veloce di bocca e lo abbassai in maniera che non riuscisse a colpirlo, lo stesso fece Gianni. Vidi sul volto di tutte e due apparire uno sguardo di delusione. Dissi a Marina: ”non ho più fiato per gonfiare, perché non continui tu ?” anche Gianni rivolto a Michela : ”ho avuto una nottata parecchio faticosa e come Mario non ce la faccio più !” . Consegnammo i nostri palloni alle ragazze che appoggiarono le sigarette al posacenere ed incominciarono a gonfiare guardandosi preoccupate fra di loro. Io e Gianni spostammo le nostre sedie, io mi misi accanto a Marina e lui accanto a Michela, prendemmo la sigaretta dal posacenere e iniziammo a fumare. Marina dopo che misi la sigaretta alla bocca mi disse: “non vorrai con ‘quella’ fare scoppiare questo bel pallone? “ “ma voi ragazze prima che vi dessimo da gonfiare i palloni non stavate per fare la stessa cosa?” dissi io. Michela disse: ”sai che noi siamo delle ragazze dispettose e ci divertiamo a provocarvi, scommettiamo che adesso mentre gonfiamo state avendo entrambi un’erezione del vostro ‘lui’ ? Posso controllare Gianni ?” lui fece di sì con la testa, lei introdusse la mano dentro i suoi pantaloni ed esclamò: “è bello gonfio come questo pallone, adesso se ti va te lo gonfierò sempre di più fino a farlo scoppiare !” Marina mise anche lei la sua mano dentro nei miei pantaloni e quando arrivò a contatto col mio pisello disse rivolta alla sua amica: “hai ragione, appena gonfiamo un pallone anche il loro pisello si gonfia fino a ‘scoppiare’!”. Michela rivolta a tutti e due disse: ”ragazzi, se volete che vi ‘gonfiamo’ il vostro pisello dovete gonfiare voi i nostri palloni, perché abbiamo una bocca sola!”. Marina disse: “mettetevi uno accanto all’altro, spegnete le sigarette e calatevi le mutande e allora quando incomincerete a gonfiare, inizieremo anche noi….”. Prendemmo i palloni, spegnemmo le sigarette e ci abbassammo i pantaloni. I nostri piselli stavano dritti come aste di una bandiera, Marina prese per mano Michela, si avvicinò al pisello di Gianni dicendole: “guarda quanto è bello e grosso il pisello del mio ragazzo, non ti viene voglia di toccarglielo tutto e di prenderlo in bocca?” “Si – rispose – lei , ma anche quello del mio Mario non scherza, vuoi darci un’occhiata? “ “si, però prima diamo un bacetto a quello di Gianni, io glielo do sulle palle e tu sulla punta e poi passiamo a quello di Mario” Potevo vedere Gianni che quando le due ragazze incominciarono a gonfiargli il pisello, soffiava con forza dentro il pallone inarcando la schiena, ma la mia impressione era che il pallone non sarebbe ancora scoppiato, in quanto il suo collo non si era ancora gonfiato ! Vedevo Michela che baciava e ingoiava il suo pisello mentre Marina saliva con la bocca baciandolo e mordicchiandoglielo tutto per poi incontrarsi con la bocca di lei. Trascorsero così almeno cinque minuti e poi sbottai :“non sarebbe ora che veniste da me, mi fate impazzire a guardarvi e provo invidia per Gianni !”
Michela prese la mano di Marina, la fece appoggiare sopra il mio pisello e le disse: “anche il pisello del mio ragazzo è molto bello, poi lui impazzisce quando gli baci il prepuzio ed in contemporanea gli accarezzi le palle, adesso tu gli baci e tocchi il prepuzio, ed io gli accarezzo le palle” . Marina appoggiò la sua bocca sul prepuzio, Michela incominciò ad accarezzarmi le palle e io incominciai a gonfiare il pallone. Poi entrambe afferrarono il mio ‘Lui’ e tenendolo stretto con una mano a turno incominciarono a baciarlo e ad ingollarlo. Stavo per impazzire e con una mano accarezzavo i capelli di tutte e due. Gianni nel frattempo stava masturbandosi e a mugolare tra una gonfiata e l’altra del suo pallone. Le ragazze se ne accorsero, smisero di ciucciarmi il pisello e Michela gli disse: “che stai facendo? Dobbiamo essere noi a farti ‘scoppiare’, ma se continui così non farai un grande ‘botto’ ! Smetti !” . Michela prese in mano il suo pisello e Marina il mio, e incominciarono con impegno il loro ‘gonfiaggio’. Ogni tanto si davano una pausa e si scambiavano i ruoli, noi stavamo impazzendo e i nostri palloni erano gonfi fino al collo. Poi vidi Marina che prese le due sigarette dal posacenere, ne passò una a Michela e con molta cautela tenendole in una mano libera ripresero a leccarci il pisello, dandosi ogni tanto una pausa per fumare e espirando il fumo in alto dove potevamo annusare il profumo del tabacco. Marina mi faceva impazzire così come Michela con Gianni. Avevamo smesso di gonfiare i palloni, quando i nostri piselli ‘scoppiarono’ nelle loro mani. Marina leccò con la lingua anche l’ultima goccia di sperma che usciva e lo stesso fece Michela con quello di Gianni, poi si alzarono in piedi, presero una boccata dalla loro sigaretta e quasi all’unisono avvicinarono la punta della loro sigaretta ai nostri palloni che fecero due BUUUM, BUUUM fortissimi. Avevo tra le labbra l’imboccatura del pallone, Marina me la tolse per poi, sedersi a gambe aperte davanti a me in maniera da far aderire la sua ‘passerina’ al mio pisello che era ancora duro. Mi baciò intensamente e guardandomi negli occhi disse: “mi dispiace di averti fatto scoppiare quel bel pallone con la mia sigaretta, io adoro gonfiare i palloni al massimo, richiuderli, farli volare in alto e giocarci, Gianni dice che sono una non-popper e fondamentalmente ha ragione, ma so che a voi maschietti piace vederli scoppiare nel momento dell’orgasmo e se ve li fa scoppiare una ragazza è ancora meglio, mi perdoni?” “si –dissi io- , anche perché sono sicuro che anche Michela l’avrebbe fatto, e l’eccitazione che mi provoca prima dello scoppio mi lascia senza fiato ! Lascia che ti baci ancora.” Marina aprì le labbra e restammo incollati a baciarci a lungo. Poi mi disse: “la prossima volta sarete voi a far scoppiare i nostri palloni con la sigaretta, anche se sono una non-popper, quando devo mettere in ordine di preferenza i miei modi più belli di far scoppiare un pallone ci metto al primo posto il b2p, per secondo il cig-pop e per il terzo il pin-pop!”. Dissi io: “ammazza che looner esperta sei diventata, mi sa che Gianni ti ha fatto vedere tanti di quei siti looner e ti ha fatto fare abbastanza traduzioni dall’inglese all’italiano che quando sarà il momento di costruire il nostro sito looner, sia le tue foto che quelle di Michela saranno bellissime e i contatti, una volta che saremo in facebook aumenteranno in maniera esponenziale!”.” Sarò lusingata di poterti dare una mano, adesso però io e Michela dovremo uscire a fare un po’ di shopping e quando ritorneremo a casa continueremo il discorso.” Guardammo Gianni e Michela che stavano ‘limonando’ di gusto e ci avvicinammo in maniera tale da separarli. Io afferrai Michela per le spalle e Marina chiuse il naso di Gianni per non farlo respirare. Ci impiegammo 4 minuti prima che si separassero, perché Gianni la stringeva accanto a se con forza e Michela gli permetteva di respirare tramite la sua bocca ! Guardando Gianni dissi : “Vedo che la MIA ragazza ti piace un sacco, non le staccavi la bocca dalla sua, che razza di amico sei?” “beh io..”. Michela subito rispose: “Mario, io dovrei essere gelosa di te che hai fatto sesso orale con Marina, ma non ti vergogni a ridurre tutto il rapporto che c’è fra noi solo dal punto di vista sesso?”. Marina rincarò la dose: ”Se ci siamo scambiati i fidanzati è stato solo perché volevamo giocare e farvi ingelosire, vedo che ci siamo riuscite perfettamente! Il nostro rapporto di amore tra me e Gianni ed quello tra te e Michela è molto più profondo di quello che abbiamo avuto oggi !”. “Avete ragione tutte e due –dissi io- scusatemi per lo sfogo” Michela mi si avvicinò e lo stesso fece Marina con Gianni, lei mi guardò con occhi dolci e con una lacrima che spuntava da entrambi i lati mi baciò appassionatamente dicendomi poi in un orecchio: ”Ti amo stupidone!”. Anche Marina stava avvinghiata a Gianni, si baciavano con trasporto e lei gli sussurrava parole dolci all’orecchio. Quando ci staccammo dagli abbracci, Michela mi guardò e disse: “adesso ci cambiamo ed andiamo al centro commerciale qui vicino a fare un po’ di shopping, se volete lavorare un po’ sulle foto e i filmati che abbiamo fatto noi con la nostra telecamera digitale, ve la passiamo e quando ritorneremo dal centro commerciale vedremo quali filmati e quali foto mettere nel sito.”

P.s. Ho inserito già 5 raconti su questo sito, sono stati letti, ma non ho avuto riscontri nè di commenti positivi o negativi…mi pongo una domanda come del resto si pone qualcuno che scrive qualcosa. Vi sono piaciuti ? Avete critiche da farmi ? Potrei fare di meglio ? So che molte persone, quando leggono un libro (di quelli veri) se ci stanno foto, lo apprezza di più ! Il limite di Internet a volte è dato dall’impossibilità specie per chi gestisce un sito, e questo non fa eccezione, di poter allegare immagini e/o video. Se qualcuno di voi volesse mi potrebbe contattare nel rispetto della sua privacy e della mia, all’indirizzo di posta elettronica [email protected] potrei inviargli alcuni dei mie racconti corredati da foto e video, con la possibilità di avere degli Hypertesti al pari di certe pagine web, dove si può passare con un solo click da un testo ad un video e viceversa. Un cordiale saluto a chi conosce già l’ambiente Looner, vede filmati sui vri siti dedicati, o è capitato per caso in Youtube e ha già visto in azione modelle quali Tara, Angel, Katya de Milo etc…a lui/lei dedico un caldo saluto, da uno che ha scoperto da un sacco di tempo che il sesso è gioia, non è violenza, non è volgarità e può aricchire sia coppie etero che omo con pratiche ludiche da bambini …a letto ogni tanto gonfiate qualche pallone, fa bene ai polmoni e anche a qualcos’altro…provare per credere !

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